FAQ


Eau Thermale Jonzac informa l’utente

L’utente trova le risposte alle domande poste più di frequente!

L’etichetta Cosmébio garantisce la natura degli ingredienti e la tracciabilità del prodotto lungo l’intera catena di fabbricazione. Concretizza pertanto l’impegno etico e il rispetto della carta di formulazione Cosmébio:

almeno il 95% di ingredienti di origine naturale
almeno il 95% di ingredienti vegetali da agricoltura biologica
almeno il 10% di ingredienti biologici
0 parabeni, OGM, siliconi, paraffine, nanoparticelle…

EAU THERMALE JONZAC® ha scelto, quando possibile, di superare le esigenze di questa carta con % di ingredienti bio superiori a quelle dei valori di riferimento di Cosmébio.

L’associazione di difesa dei diritti dei consumatori UFC Que choisir ha pubblicato lo scorso 20 febbraio 2017 una lista di undici sostanze nocive in 400 prodotti del quotidiano.

Le problematiche principali sono legate alla presenze di interferenti endocrini, sostanze chimiche che possono interferire con il sistema ormonale, provocando effetti nefasti sull’organismo e sulla fertilità.

Tutti i prodotti di trattamento e di igiene EAU THERMALE JONZAC® sono privi di sostanze irritanti e interferenti endocrini la cui nocività è nota:

  1. Laurilsolfato di sodio, laurilsolfato di ammonio
    2. Benzofenone-1, benzofenone-3
    3. BHA
    4. BHT
    5. Butilparabene, propilparabene, butilparabene di sodio, propilparabene di sodio, butilparabene di potassio, propilparabene di potassio
    6. Ciclopentasilossano, ciclotetrasilossano, ciclometilicone
    7. Metossicinnato di etilesile
    8. Metilisotiazolinone (MIT), metilcloroisotiazolinone (MCIT)
    9. p-fenilendiammina e composti correlati (compresa la p-fenilendiammina)
    10. Fenossietanolo
    11. Triclosano

Oggi, in questo ambito la ricerca avanza e la lista degli interferenti endocrini si allunga di pari passo.

In tal merito, la posizione del Gruppo Léa Nature è di allinearsi al principio di precauzione, ossia sospendere l’uso di un principio attivo che si sospetti possa essere un interferente endocrino, anche prima dell’eventuale divieto del CSSC (Comitato Scientifico Europeo per la Sicurezza dei Consumatori).